"La fine dell'assedio è cominciata, Aleppo torna a vivere. Nel contempo, forse non finirà la sofferenza dei suoi abitanti, forse non si spegnerà il rancore sedimentato in questi anni". Così Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera, nella sua rubrica Voci del Medio Oriente. Una realtà complessa, quella della Siria, che coinvolge non solo Assad e Putin, ma anche l'Occidente.
Una tragedia in cui si rischia di imbattersi nel male più infido e insidioso: l'indifferenza, la stessa che ha permesso la deportazione nei campi di sterminio nazisti