Scrittore azero, ha visto la propria vita cambiare nel 2013 dopo l’uscita del suo romanzo "Sogni di pietra". Il libro riconosce i pogrom compiuti dagli azeri contro gli armeni e parla dell’importanza del dialogo. Le sue opere sono stata bruciate dall’intellighenzia azera ed è stata promessa una “taglia” di 13.000 $ per chi gli avesse tagliato un orecchio.
Nel 2016 Aylisli è stato bloccato all’aeroporto di Baku. Da quel momento vive a Baku in una sorta di domicilio coatto e non può uscire dal Paese. Sarà onorato al Giardino dei Giusti di Milano il 3 marzo 2023.