Il Commissario per i diritti umani del parlamento ucraino, Dmytro Lubinets, ha mandato alla Fondazione Gariwo un messaggio di sostegno alla Giornata dei Giusti - 6 marzo - in cui vengono onorati coloro che in ogni parte del mondo difendono la vita e la dignità umana. La Giornata dei Giusti è stata istituita dal parlamento europeo nel 2012 e nel 2017 dal parlamento italiano. In questo messaggio Dmytro Lubinets si è inoltre espresso in favore del riconoscimento da parte di tutti gli stati dell'Holodomor - lo sterminio per fame perpetrato dal regime sovietico a danno della popolazione ucraina - come genocidio.

IL TESTO COMPLETO

Care signore e signori, la Giornata europea dei Giusti è un’importante occasione per onorare coloro che hanno difeso giustizia, diritti umani e dignità, spesso con un grande costo personale. Ricordiamo il loro coraggio e il loro impegno per rendere il mondo un posto migliore. E sforziamoci di farlo seguendo le loro orme, resistendo alla paura e al male e promuovendo i valori della libertà, della benevolenza e del rispetto reciproco e dell’uguaglianza.

Oggi vorrei parlare dell’Holodomor, una carestia provocata dall’uomo che ha tolto la vita a milioni di ucraini tra il 1932 e il 1933. L’Holodomor non è stato un disastro naturale, ma un deliberato atto di genocidio perpetrato dal regime sovietico. Stalin e i suoi seguaci imposero politiche che miravano a distruggere il popolo ucraino e la sua cultura.

I paralleli storici non possono essere ignorati. Trasformando il cibo e la povertà in armi, l'Unione Sovietica di Stalin prese di mira i civili. La Russia di Putin lo fa attaccando deliberatamente i civili, ancora una volta trasformando il cibo in arma, creando una crisi alimentare globale, bombardando con armi incendiari i campi ucraini e distruggendo vitali infrastrutture per derubare gli ucraini del calore e della luce.

Una violenza non condannata continuerà a essere perpetrata finché non decidiamo di farla condannare. Per decenni l'Unione Sovietica ha negato l'esistenza dell'Holodomor e ha messo a tacere ogni tentativo di commemorare le sue vittime ma non possiamo tacere di fronte a tali atrocità. Oggi la comunità internazionale è unita nel riconoscere l’Holodomor come un atto di genocidio.

Riconoscendo l’Holodomor come genocidio onoriamo la memoria di milioni di ucraini che sono stati uccisi e richiamiamo l'attenzione su questo tragico evento della storia europea.

Faccio appello al Parlamento italiano affinché riconosca il genocidio e gli altri crimini contro l’umanità. Mi rivolgo a voi, come parte del mondo libero che rispetta i diritti umani per riconoscere l’Holodomor come atto di genocidio.

I parlamenti di 24 paesi in tutto il mondo l'hanno già fatto.

Infine, riconoscere l'Holodomor come genocidio aiuterebbe a prevenire il ripetersi di simili atrocità nel futuro, attraverso la sensibilizzazione e promuovendo la responsabilità di fronte alla giustizia per coloro che commettono tali crimini.

Ci aspettiamo che risoluzioni pertinenti verranno apportate dal Parlamento italiano nel futuro più prossimo che l'Italia li riconoscerà l'Holodomor come genocidio del popolo ucraino.

Come commissario, invito tutti noi a riflettere sulla nostra responsabilità di prevenire il genocidio e promuovere i diritti umani e la dignità umana. Dobbiamo lavorare insieme per costruire un mondo in cui tutte le persone possano vivere libere dal terrore e dall’oppressione.

Grazie molte, cari colleghi.