La storia di Manta Ray comincia in una foresta vicino a un villaggio costiero: un giovane pescatore si imbatte in un uomo ferito e privo di sensi e decide di soccorrerlo portandolo in casa propria. Lo sconosciuto però non parla...
Il film, patrocinato da Amnesty International Italia e vincitore della sezione Orizzonti alla 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, è uno spaccato del genocidio dei Rohingya (anche se non vengono mai menzionati nel film).