Dopo la destituzione di Sukarno, presidente dell’Indonesia, e la sua sostituzione con Suharto, Anwar, ex venditore di biglietti del cinema e occasionalmente gangster, venne promosso, insieme ai compagni, a leader di uno squadrone della morte. Il suo compito era quello di sterminare tutti coloro che erano sospettati di essere comunisti, o anche semplici intellettuali. Più di un milione di vittime, questo il bilancio del massacro; eppure Anwar è considerato un eroe nazionale in Indonesia. The Act of Killing racconta per la prima volta tutta la storia di quel genocidio, con la voce degli stessi carnefici.