Comunicato Radio Polis

COMUNICATO STAMPA

Con grande stupore e preoccupazione abbiamo appreso la notizia del blocco dei lavori del progetto di riqualificazione del Giardino dei Giusti al Monte Stella presso Milano da parte della Soprintendenza, su indicazione diretta del Ministero dei Beni culturali, nonostante che i lavori siano stati autorizzati e nel pieno rispetto dei vincoli paesaggistici.

Questo progetto, in particolare, è stato approvato tre volte dalla conferenza dei servizi, tre volte dalla Giunta del Comune di Milano e ha avuto parere favorevole (anche se non dovuto) da parte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Milano e superato il vaglio del TAR, che ha respinto il ricorso di Italia Nostra e di alcuni Comitati.

E' sorprendente che si attivi questa sospensione in prossimità della celebrazione della giornata europea dei Giusti del 6 marzo, approvata dal Parlamento europeo e diventata solennità civile anche con l'approvazione del Parlamento italiano.

Il Giardino dei Giusti al Monte Stella, grazie a Gariwo, è diventato un importante riferimento culturale per la memoria educativa delle nuove generazioni, un simbolo per diffondere l'educazione al dialogo e alla responsabilità, un luogo che racconta le storie degli uomini giusti che si sono messi in gioco per impedire che ebrei, armeni ruandesi, cambogiani, russi, subissero stermini e persecuzioni.

Come può questo emblema deturpare il paesaggio?

Come può l'insegnamento del Bene confliggere con il rispetto dell'ambiente?

Ci auguriamo, anzi ne siamo convinti, che il Ministro Alberto Bonisoli riconsideri questa sua decisione e permetta a Gariwo di creare un Giardino dei Giusti degno di una Milano città della Memoria.

Rinnoviamo il nostro impegno, come emittente radiofonica, a raccontare le esperienze dei diversi Giardini dei Giusti, seguendo con particolare attenzione la vicenda del Giardino milanese

Gabriele Pugliese

direttore di Radio Polis

la radio delle buone notizie e del dialogo

www.radiopolis.it

facebook: Radio Polis

e-mail: [email protected]