Gariwo
https://it.gariwo.net/network/primo-incontro-per-il-lancio-di-gariwonetwork-17640.html
Gariwo

Primo incontro per il lancio di GariwoNetwork

la rete per unire gli ottanta Giardini dei Giusti in Italia e nel mondo

Il primo incontro internazionale per il lancio di GariwoNetwork, la rete che unisce tutti i soggetti impegnati nella diffusione del messaggio dei Giusti, si è tenuto il 16 novembre 2017 al Centro Congressi della Fondazione Cariplo a Milano.
Ottanta Giardini dei Giusti sono sorti in Italia e nel mondo grazie alla passione di amministratori pubblici, associazioni, insegnanti, semplici cittadini, sull’esempio del Giardino del Monte Stella di Milano, nato nel 2003 su proposta di Gariwo: all’incontro erano presenti i sindaci della città che hanno condiviso l’impegno di Gariwo per rendere Milano capofila in Europa nella prevenzione dei genocidi.

GariwoNetwork è nato per rendere concreta la Carta delle responsabilità 2017, sottoscritta da molte personalità internazionali e italiane, tra cui il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, primo firmatario.
All’incontro hanno partecipato promotori dei Giardini, insegnanti, ambasciatori, consoli, deputati, sindaci e ospiti illustri delle istituzioni e da Polonia, Israele, Ruanda, Tunisia.

Gli interventi

La Vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo ha aperto l'incontro, ricordando l'importanza dei valori della Carta delle responsabilità. Gustavo Cioppa, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia, ha salutato con entusiasmo il lancio di un network che si propone come strumento per divulgare la voce dei Giusti nel mondo; Lamberto Bertolé, Presidente del Consiglio comunale di Milano, ha ricordato l'importanza di educare i giovani alla responsabilità personale seguendo l'esempio dei Giusti.

Dopo l'intervento del direttore di Gariwo Ulianova Radice, che ha fornito una panoramica da Yad Vashem ai Giardini dei Giusti di tutto il mondo, la riflessione è entrata nel vivo con gli interventi della giornalista Anna Migotto e della storica Anna Foa sull’impegno contro l’odio, la battaglia culturale al terrorismo fondamentalista e l’accoglienza dei migranti – tra memoria e attualità.

Il sen. Gabriele Albertini ha raccontato la sua battaglia a sostegno della proposta di Gariwo al Parlamento europeo nel 2012, per l'approvazione della Giornata europea dei Giusti.
L’on. Milena Santerini ha parlato della legge per l’istituzione della “Giornata in memoria dei Giusti dell’Umanità”, vicina all’approvazione definitiva, che recepisce la ricorrenza della Giornata europea dei Giusti nella data del 6 marzo.

La responsabile della redazione di Gariwo Martina Landi ha poi illustrato la piattaforma digitale indispensabile per lo sviluppo di GariwoNetwork con lo scambio di informazioni ed esperienze.

Hanno chiuso gli interventi del mattino Janiki Cingoli, presidente CIPMO, affrontando il tema dei migranti economici e Cristina Miedico, Direttrice del Museo Archeologico di Angera e Ambasciatrice di Gariwo, raccontando l'esperienza dei Musei del Bene.

Nel pomeriggio l’Ambasciatore Emilio Barbarani ha tenuto il suo intervento sulla diplomazia del Bene - il progetto di Gariwo con la Farnesina per onorare i diplomatici italiani impegnati in azioni umanitarie nel mondo. Proseguendo, abbiamo ascoltato i racconti dalla rete internazionale dei Giardini dei Giusti con Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera, Pietro Kuciukian, console onorario d’Armenia in Italia, Annalia Guglielmi, esperta di Est Europa, Piotr Jakubowski e Anna Ziarkowska della Casa d’incontri con la Storia di Varsavia, Hamadi ben Abdesslem, salvatore degli italiani al Museo del Bardo di Tunisi, Yair Auron, fondatore del Giardino dei Giusti di Neve Shalom - Wahat al Salam in Israele e Giulia Ceccutti di NSWAS Italia, Françoise Kankindi, presidente dell’associazione Bene Rwanda.

Il terzo momento del lancio di GariwoNetwork è stato dedicato all'educazione e ai Giardini italiani.

Anna Maria Samuelli ed Emanuela Bellotti hanno parlato della didattica di Gariwo, che negli anni ha coinvolto oltre cinquecento docenti delle scuole di ogni ordine e grado in tutte le Regioni italiane.

Hanno portato la loro esperienza i docenti e referenti dei Giardini tra i quali quello di Civita Castellana con il racconto della nascita del Giardino diffuso costruito nelle scuole primarie, di Catania con il progetto per la realizzazione dei Giardini dentro le scuole in Sicilia, di Calvisano in cui tante realtà si impegnano per attività culturali, sportive, sociali.
Gli ultimi due interventi sono stati quello di Carolina Vergerio che ci ha parlato dell'esperienza del Giardino dei Giusti nella sua scuola a Vercelli e quello di Giovanna Grenga che ci ha raccontato di come da una serie di incontri tra insegnanti a Roma sia nato un progetto cha ha come protagonisti i Giusti e il loro esempio.