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Cari insegnanti,

come state?

Siamo alla terza settimana di nuove proposte, pensate per la didattica a distanza da seguire con i vostri studenti.

 

Ci piacerebbe sapere se dai nostri suggerimenti giornalieri sono nati scambi, richieste o domande da parte dei vostri ragazzi.

Raccontatecelo su Gariwo Network!

 

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1 aprile: accadde oggi...

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Il primo aprile del 1940 nasceva l’attivista keniota Wangari Muta Maathai, prima donna in Africa a ricevere, nel 2004, il Premio Nobel per la pace.

Con il Green Belt Movement fa piantare in Kenia e in altri Paesi africani più di 30 milioni di alberi, dimostrando il legame indissolubile tra ambiente, democrazia e pace. Viene più volte picchiata, diffamata e imprigionata, ma questo non ferma la sua lotta in difesa dei diritti umani, sopratutto di donne e bambini. 


Leggi il discorso di quando ha ricevuto il Nobel per la pace.

Guarda l’intervista a Rahab Wanjiru Mwatha, del Green Belt Movement International – Europe, in occasione della cerimonia della Giornata dei Giusti dell'umanità 2019, in cui è stata dedicata una targa a Wangari Maathai.

Per questa sera ti consigliamo il film Taking Root. 

2 aprile: accadde oggi...

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Il 2 aprile del 1937 l’Albania riconosce i diritti agli ebrei. In controtendenza con il resto dell'Europa, Tirana alla fine degli anni '30 riconosceva i pari diritti alla comunità ebraica albanese. A Berlino l'Ambasciata albanese emise visti per gli ebrei fino al 1938 e il Paese divenne il rifugio per molti ebrei tedeschi e austriaci.
Sapevi che fu grazie al Kanun, un codice centenario contenente numerose leggi e regole morali seguite dal popolo albanese in modo fedele, che sopravvissero migliaia di profughi durante la seconda Guerra Mondiale?


Nel campo di Telepenë, costruito durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 1949 e il 1954 il regime albanese rinchiuse centinaia di famiglie. Tra i prigionieri c'era anche Rudina. Leggi la sua storia, raccontata dal giornalista Matteo Tacconi (parte 1 | parte 2).

3 aprile

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Oggi ti proponiamo una video-lezione sulla filosofia della vita in Marek Edelman e Baruch Spinoza, di Santa Schinardi, docente al Liceo Classico Statale Tito Livio di Milano.

Ti suggeriamo questi editoriali di Gabriele Nissim, Presidente di Gariwo:

Immergersi e perdersi nell'amicizia, come Montaigne. Una riflessione sul valore dell’amicizia partendo da il Laelius de amicitia di Cicerone e dal capitolo Dell’amicizia in Saggi di Michael de Montaigne.

Radiografia del male: dalle parole malvagie al male radicale. Un’analisi sui temi fondamentali del nostro tempo partendo dai testi della filosofa Agnes Heller, La bellezza della persona buona e Il male radicale.
Consigliamo la lettura del libro C’era l’amore nel ghetto di Marek Edelman, Sellerio, Palermo, 2009.

6 aprile: accadde oggi...

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Dal 6 aprile al 16 luglio 1994 si compie in Rwanda il genocidio dei tutsi e degli hutu moderati, per mano dell’esercito regolare e degli interahamwe, milizie paramilitari. Nei terribili cento giorni, perdono la vita circa un milione di persone, uccise brutalmente a colpi di machete, armi da fuoco e bastoni chiodati. Lo sterminio termina con la vittoria militare del Fpr, Fronte patriottico rwandese, espressione della diaspora tutsi.

Guarda il video della testimonianza di Eugène Muhire Rwigilira, sopravvissuto al genocidio in Rwanda.
Scopri i Giusti onorati al Giardino di tutto il Mondo di Milano:

Pierantonio Costa, Console italiano a Kigali, ha salvato molte vite durante il genocidio. Guarda la sua intervista in occasione della Cerimonia al Giardino del Monte Stella di Milano.

Romeo Dallaire, comandante dei Caschi blu, ha allertato le Nazioni Unite dell’imminente genocidio chiedendo invano l’invio di truppe. Il giornalista Luciano Scalettari presenta Dallaire, il testimone inascoltato.

Yolande Mukagasana, salvata dal genocidio, ha difeso il valore della verità, della gratitudine e dell’impegno per la riconciliazione. Guarda l’intervista a Yolande Mukagasana.

7 aprile

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Come parlare dei Giusti ai nostri ragazzi?
L’infanzia e l’adolescenza sono periodi cruciali per l’assorbimento di idee e valori, che formano il modo di pensare dell’individuo.
Ne parla Emanuela Bellotti, docente di Scuola Primaria e membro della Commissione educazione di Gariwo, che da anni porta in classe le store idei Giusti, sperimentando l’importanza di trasmettere ai bambini grandi ideali senza lasciarsi sopraffare dalla paura di trattare argomenti troppo difficili.

 

Consigliamo la lettura del libro Tutte le mie mamme di Renata Piatkowska, Giuntina, 2018.

Un testo, splendidamente illustrato, che parla con semplicità, verità, efficacia ai bambini ma anche agli adulti.


Per i ragazzi più grandi è altrettanto importante proporre strumenti di riflessione che catturino la loro attenzione, suscitando interesse, curiosità e voglia di approfondire.
Guarda il video sulla didattica di Gariwo di Anna Maria Samuelli, insegnante di storia e filosofia in pensione e responsabile della Commissione educazione di Gariwo.