Il giudice Fatou Bensouda, che succederà il mese prossimo a Luis Moreno Ocampo alla guida della Corte Penale Internazionale, ha dichiarato che gli imputati per crimini di guerra usano ricattare i dirigenti di diversi Stati.
In particolare i sospetti minaccerebbero di continuare a uccidere le persone per poter godere di immunità e coperture. La Bensouda ha esortato i leader mondiali a resistere alle pressioni di personaggi come i signori della guerra congolesi Bosco Ntaganda e Thomas Lubanga.
Quest'ultimo a marzo è stato il primo individuo a comparire davanti alla Corte dell'Aja per crimini di guerra. È accusato di utilizzare i bambini soldato nei sanguinosi combattimenti alle frontiere del Congo.
Ntaganda è latitante. Secondo la BBC starebbe guidando "un ammutinamento" che ha lasciato decine di migliaia di persone senza tetto.