Diritti umani e crimini contro l'Umanità
Pestaggi e stupri nelle questure russe
Il New York Times denuncia un'ondata di violenze poliziesche che starebbe gettando i russi nel panico. Medvedev ha epurato le forze dell'ordine per migliorare l'immagine del Paese, ma i casi di stupri e pestaggi all'interno delle guardiole continuano a moltiplicarsi.
Siria: "I bambini sono un bersaglio sistematico del regime"
"Il regime siriano colpisce deliberatamente e sistematicamente i bambini". Questa accusa non arriva dall'opposizione ma da Navi Pillay, alto commissario Onu per i Diritti umani. Pillay, intervistato dalla BBC spiega che centinaia di bambini sono in carcere e sono oggetto di torture.
L’incubo dei rifugiati siriani
676 condanne a morte nel 2011
La buona notizia è che i Paesi che utilizzano la pena di morte sono diminuti di un terzo rispetto a dieci anni fa. La cattiva notizia è che il numero di condanne a morte è cresciuto in modo allarmante.
Il Tibet brucia
Un tibetano si è dato fuoco davanti al Parlamento indiano. L'uomo ha riportato ustioni sull'85% del corpo, è ricoverato in ospedale in condizioni gravissime.
Fosse ardeatine, identificate tre vittime
L'esame del DNA ha permesso di identificare tre delle persone senza nome uccise nella strage delle fosse Ardeatine. Si tratta di Marco Moscati, Salvatore La Rosa, Michele Partito.
Genocidi e crimini contro l'Umanità
la negazione del valore dell'individuo
La prima definizione giuridica in materia di persecuzioni di massa risale al 1915 e riguarda il massacro delle popolazioni armene da parte dei turchi, cui seguono i processi delle Corti marziali a carico dei responsabili. Nel Trattato di Sèvres del 1920 le Grandi Potenze usano i termini di crimini contro la civilizzazione e crimini di lesa umanità.
Al termine della seconda guerra mondiale, di fronte alla tragedia della Shoah, il Tribunale Militare del processo di Norimberga contro i gerarchi nazisti stabilisce, in apertura, i crimini per i quali la Corte ha competenza...
Il 9 dicembre 1948 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approva all’unanimità la Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio, considerato il più grave crimine contro l'Umanità.