Diritti umani e crimini contro l'Umanità
I ricordi della scrittrice turca Fethyè Çetin
Martedì 16 gennaio 2007 alle ore 21, presso la Casa Armena di Milano, p.za Velasca, 4 (MM3 Missori), incontro con la scrittrice turca Fethyè Çetin, autrice del libro Mia nonna.
Presenta Boghos Levon Zekiyan, professore di lingua e letteratura armena all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Ingresso libero
Genocidi e crimini contro l'Umanità
la negazione del valore dell'individuo
La prima definizione giuridica in materia di persecuzioni di massa risale al 1915 e riguarda il massacro delle popolazioni armene da parte dei turchi, cui seguono i processi delle Corti marziali a carico dei responsabili. Nel Trattato di Sèvres del 1920 le Grandi Potenze usano i termini di crimini contro la civilizzazione e crimini di lesa umanità.
Al termine della seconda guerra mondiale, di fronte alla tragedia della Shoah, il Tribunale Militare del processo di Norimberga contro i gerarchi nazisti stabilisce, in apertura, i crimini per i quali la Corte ha competenza...
Il 9 dicembre 1948 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approva all’unanimità la Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio, considerato il più grave crimine contro l'Umanità.
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Il libro
Il secolo dei campi. Detenzione, concentramento e sterminio: 1900-2000
Joel Kotek, Pierre Rigoulot