Pietro Kuciukian, La Terza Armenia, Guerini e Associati, Milano, 2007
presentazione di Guido Olimpio
L’autore descrive quella che chiama «Terza Armenia» la regione del Giavakh, che si estende dall’Armenia al sud della Georgia, a indicare la condizione di minoranza senza pari diritti che ancora una volta gli armeni si trovano a vivere nella loro storia tormentata. In queste terre di frontiera, le categorie della geopolitica sono insufficienti a districare il groviglio di tensioni e di conflitti latenti che serpeggiano nella difficile realtà dell’era post-sovietica.
La Terza Armenia
di Pietro Kuciukian

La copertina del nuovo libro di Pietro Kuciukian
7 giugno 2007
Approfondimenti su Gariwo
- Invito Terza Armenia - 7 giugno 2007 [documento]
- Invito presentazione libro Pietro Kuciukian "La Terza Armenia"
Genocidi e crimini contro l'Umanità
la negazione del valore dell'individuo
La prima definizione giuridica in materia di persecuzioni di massa risale al 1915 e riguarda il massacro delle popolazioni armene da parte dei turchi, cui seguono i processi delle Corti marziali a carico dei responsabili. Nel Trattato di Sèvres del 1920 le Grandi Potenze usano i termini di crimini contro la civilizzazione e crimini di lesa umanità.
Al termine della seconda guerra mondiale, di fronte alla tragedia della Shoah, il Tribunale Militare del processo di Norimberga contro i gerarchi nazisti stabilisce, in apertura, i crimini per i quali la Corte ha competenza...
Il 9 dicembre 1948 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approva all’unanimità la Convenzione per la prevenzione e la repressione del crimine di genocidio, considerato il più grave crimine contro l'Umanità.