Un partecipante al corso (da You Tube)
L'estate scorsa gli insegnanti del Museo dell'Olocausto americano Drew Beiter e Mark Gudgel hanno organizzato un seminario di tre giorni in Ruanda dove hanno fornito risorse educative sulla Shoah ai colleghi del Paese delle Colline.
Educatori e sopravvissuti hanno cercato di promuovere una maggiore consapevolezza sul genocidio ruandese del 1994 attraverso lo studio approfondito delle atrocità commesse dai nazisti "per affrontare anche i temi più dolorosi della stori locale e fare sì", ha sottolineato un docente ruandese, "che l'orrore non si ripeta".
Secondo Beiter e Gudgel l'esperienza è stata "indimenticabile" e "ha permesso di toccare alcuni argomenti ancora tabù in un Paese come il Ruanda dove l'esperienza dello sterminio è molto recente".