L’11 luglio del 1995 le truppe del generale Ratko Mladic entrarono nella cittadina bosniaca di Srebrenica e uccisero 8372 persone, in maggior parte vecchi, bambini e ragazzi.
Con l’avvicinarsi del ventesimo anniversario della strage, nella città di Goradze sono stati piantati i primi alberi del Bosco della Memoria 8372.
Il parco, una volta completato, ospiterà alberi di castagno, abete rosso e frassino, per simboleggiare le sofferenze delle vittime del genocidio, che si alterneranno a portali, panchine per i visitatori, sentieri e terrazze estive con viste panoramiche. Al centro del Bosco, un’area di 4,3 ettari, ci sarà un grande fiore, simbolo della città di Srebrenica. Sette arbusti, a ricordare il mese del genocidio, saranno inoltre piantati all’interno del parco, e si coloreranno di verde come simbolo di speranza.
Il progetto, curato dall’organizzazione Muftijstvo Gorazde con il sostegno del governo, del cantone e del comune, costituirà una memoria permanente di quanto accaduto a Srebrenica, per imparare dalla Storia ed evitare di commettere gli errori del passato.
Di seguito, il video della piantumazione dei primi alberi del Bosco: