
Un militare (Foto di Renata Avila)
A città del Guatemala si è aperto il processo contro 4 militari accusati di aver partecipato al massacro di più di 200 persone a Dos Erres, nel 1982.
Secondo l'accusa, i militari facevano parte dei Kaibiles, le forze addestrate per le missioni speciali. Il 6 dicembre 1982 le truppe governative entrarono nel villaggio per cercare le armi nascoste dai ribelli. Non le trovarono e accusarono comunque gli abitanti di sostenere i guerriglieri: dopo la strage gettarono i corpi dei morti, soprattutto maya, in un pozzo.
Dopo la fine della guerra civile sono stati riesumati dal pozzo i resti di 171 persone. Gli imputati si sono dichiarati innocenti, dichiarando che non erano presenti al momento della strage.