La Corte Costituzionale guatemalteca ha rovesciato il verdetto di colpevolezza per genocidio e crimini contro l'umanità a carico dell'ex dittatore Ephrain Rios Montt. I giudici supremi hanno accolto l'obiezione della Difesa dell'imputato che sollevava un conflitto di attribuzione tra due corti e altri vizi procedurali.
I gruppi per i diritti umani del Guatemala hanno convocato una breve conferenza stampa nella capitale per ribadire che continueranno a lottare per la verità sulle stragi ai danni degli indigeni maya. Almeno 200.000 di loro infatti morirono nella guerra civile tra il 1960 e il 1996.