Tre legali sono stati condannati a pene tra 5 e 8 anni di carcere per aver affermato su Twitter che la magistratura del Paese aveva "imputato innocenti e rilasciato corrotti".
Tre legali sono stati condannati a pene tra 5 e 8 anni di carcere per aver affermato su Twitter che la magistratura del Paese aveva "imputato innocenti e rilasciato corrotti".
27 ottobre 2014