"Un mondo a parte non è soltanto una testimonianza, ma anche un’opera letteraria. I libri di polemica politica hanno vita effimera: essi durano quanto le circostanze della polemica. Ma se un libro tocca il fondo della sofferenza umana, se esso la vede con occhi di pietà e la ritrae con i mezzi dell’arte, anche se la sua origine fu occasionale esso certamente sopravvive ed entra a far parte del patrimonio spirituale che l’umanità si tramanda di generazione in generazione. Il libro di Gustaw Herling ha appunto queste rare qualità. La rappresentazione dei fatti vi è semplice, sobria, cristallina; l’emozione è tanto più intensa in quanto vi è sempre sorvegliata e contenuta. Malgrado tutti gli orrori che descrive, è un libro di pietà e di speranza."
Ignazio Silone
"Dei molti libri che ho letto sulle esperienze delle vittime delle prigioni e dei campi di lavoro sovietici, Un mondo a parte di Gustaw Herling è il più impressionante e quello scritto meglio".
Bertrand Russell