Un angolo del Cimitero Memoriale di Levashovo
Il fondatore del Centro per i Nomi Restituiti presso la Biblioteca Nazionale della Russia, Anatolij Razumov, che sta raccogliendo a S. Pietroburgo i nomi delle vittime del terrore sovietico in un'opera straordinaria della memoria dal titolo Il Martirologio di Leningrado. 1937-1938, ci ha mandato questa testimonianza sul Cimitero-Memoriale di Levashovo, sorto sul luogo dove furono fucilati e sepolti in fosse comuni migliaia di innocenti perseguitati negli anni delle grandi purghe di Stalin.
All'interno anche alcune dediche raccolte nel libro degli ospiti del Cimitero-Memoriale.
Il 29 giugno 2007 posa di una lapide e cerimonia nel Cimitero per ricordare le vittime italiane, organizzata dal Memoriale di Levashovo e dall'Istituto Italiano di Cultura su proposta e con la collaborazione del Comitato Foresta dei Giusti-Gariwo.