Il governo della Corea del Nord ha deciso di riaprire le fabbriche-lager di Kaesong, dove i detenuti, per lo più per motivi politici, sono trattati come schiavi e sono costretti a produrre articoli destinati al mercato cinese. Il complesso,soggetto a un accordo bilaterale tra le due Coree, era stato chiuso lo scorso aprile dopo un lungo periodo di tensioni, ma ora gli industriali di Seoul hanno fatto pressioni affinché le fabbriche fossero riaperte.