Gariwo
QR-code
https://it.gariwo.net/magazine/autori/tatjana-dordevic-25876.html
Gariwo Magazine

Tatjana Dordevic

giornalista

Tatjana Dordevic

Giornalista e scrittrice serba. Dal 2006 vive a Milano dove lavora come corrispondente dall'Italia per vari media della Serbia e di altri paesi dell'ex Jugoslavia. Ho collaborato con molte riviste di geopolitica italiane e internazionali. Scrive per Al Jazeera Balkans, per la versione in serbo della BBC News, per il portale croato Novosti, per il quotidiano La Stampa e per Aspenia Online.

Ha vinto il premio giornalistico Cristiana Matano 2023 per il miglior reportage della stampa estera. Ha vinto anche il premio "INTERFER Golden NIKE international festival of reportage 2021” per la storia “Meravigliosa vita di Jovica Jovic” pubblicata su BBC News. Nel giugno 2021 è uscito il suo libro “Il Pioniere” (Besa Muci editore) per il quale ha vinto il premio “Nove muse” della città di Venezia per il miglior libro nella categoria autori stranieri.

Articoli

Genocidio a Srebrenica, la risoluzione delle Nazioni Unite spaventa i nazionalisti serbi

Genocidio a Srebrenica, la risoluzione delle Nazioni Unite spaventa i nazionalisti serbi

14 maggio 2024

A Srebrenica è stato commesso un genocidio, eppure per i serbi si è trattato solo di un grave crimine. Nonostante le sentenze definitive del Tribunale internazionale per l’ex Jugoslavia dell'Aja, tutt’oggi, quasi tre decenni dopo, non c’è consenso nei Balcani su ciò che è accaduto a Srebrenica l’11 luglio 1995, quando furono uccise più di 8.000 persone. Sulla bozza di risoluzione per dichiarare quella data come Giornata internazionale del ricordo del genocidio di Srebrenica era prevista - inizialmente per il 27 aprile - una votazione all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di New York.

Quando l’omicidio di un giornalista resta impunito

Quando l’omicidio di un giornalista resta impunito

3 maggio 2024

La recente decisione della Corte d'Appello di Belgrado di modificare la sentenza di primo grado e assolvere quattro imputati per l'omicidio del giornalista serbo Slavko Ćuruvija ha rievocato il tragico destino del noto cronista, fondatore dei giornali Nedeljni telegraf, Dnevni telegraf ed Evropljanin. Anche se l'esito del processo era ampiamente previsto, esso ha comunque suscitato una forte indignazione nell'opinione pubblica, rappresentando un giorno di lutto per il giornalismo in Serbia. Un paese in cui, come ricordato dal recente rapporto sulla libertà di stampa pubblicato dal Consiglio d'Europa, sono frequenti gli episodi di minacce ai giornalisti.
Mamula, da campo di concentramento ad albergo di lusso

Mamula, da campo di concentramento ad albergo di lusso

29 marzo 2024

Nel campo di concentramento di Mamula durante la Seconda guerra mondiale erano imprigionate più di duemila persone, tra cui molte donne e bambini. Questo lager, situato sulla fortezza dell'isola di Lastovica, all'ingresso delle Bocche di Cattaro, in Montenegro, era sotto l'amministrazione dei fascisti italiani. Oggi, la prigione - convertita da qualche anno in un hotel di lusso - è un tangibile esempio delle difficoltà che il paese balcanico riscontra nel promuovere una cultura della memoria.

Belgrado 1999: ci si abitua persino alle bombe

Belgrado 1999: ci si abitua persino alle bombe

22 marzo 2024

Una volta abbiamo visto un missile proprio sopra di noi. All'improvviso ha cambiato direzione e si è diretto altrove. Non so dove sia finito, ma ricordo che una bomba ha colpito una casa nel villaggio vicino al nostro, uccidendo un'intera famiglia. Un'altra volta, invece, sono andata a scuola per prendere il diploma. Quel giorno i bombardamenti erano così intensi che avevano colpito alcune fabbriche nelle vicinanze. Ricordo che mio padre era venuto a prendermi e che guidava verso casa con calma, come se nulla fosse. Col tempo, paradossalmente, ci si abitua. Ci si abitua persino alle bombe.
carica altri contenuti

Voci nell’Enciclopedia dei Giusti

Aida Buturović

Aida Buturovic

1959 - 1992

L'eroina di Sarajevo che amava i libri

Recensioni